Tra le tante manifestazioni internazionali sportive di quest'estate ce n'è una che ci rende orgogliosi come friulani e come codroipesi per la presenza nutrita di nostri corregionali e concittadini.
Le gare europee di Primo Soccorso della Croce Rossa “Face” che si terranno a Lubiana questo sabato infatti vedranno partecipare in qualità di Squadra Italia, il gruppo formato dai giovanissimi ragazzi di Tarcento e comuni limitrofi, coordinato dall'allenatore/preparatore codroipese Gianni Stelitano con il prezioso supporto di Roberto Verdi e Alice Lorenzetti.
Il team capitanato da Francesca Fattori (21 anni) è composto da Francesco Bassi (20 anni), Tommaso Vescovo (21 anni), Chiara Fattori (21 anni), Emiliano Fattori (25 anni) e Andrea Spinato (26 anni).
Nato nel 2014, il gruppo si è classificato nel settembre 2014 primo nella competizione nazionale di Rovereto, qualificandosi per questo evento che li porterà a confrontarsi con le migliori squadre di Croce Rossa e Mezza Luna Rossa europee, provenienti da 27 nazioni.
Le sfide che vedranno coinvolti i ragazzi riguarderanno diverse tecniche di primo soccorso che verranno applicate in esercizi pratici con simulazioni di incidenti domestici, sportivi, lavorativi ed emergenze varie. Verranno in questo modo valutate le tecniche, l'efficenza dei soccorsi, la rapidità di esecuzione.
Le conoscenze mediche saranno invece richieste nelle stazioni di prova nelle quali, assieme ad un intervento sanitario, verranno posti dei quesiti riguardanti le attività sociali, il supporto psicosociale e il diritto internazionale umanitario.
Il gruppo Cri codroipese, che vanta in passato diverse partecipazioni a questa competizione con un secondo posto ottenuto nei primi anni '00, ha dato una grossa mano anche in questa circostanza, nell'addestramento dei giovani amici della sezione tarcentina.
Una folta delegazione li seguirà e farà il tifo per loro anche in terra slovena. Saranno sicuramente dei giorni indimenticabili quelli che attendono i partecipanti di questa manifestazione, all'insegna del valore umano e sociale intrinseco che i gruppi Cri promuovono da sempre con il loro silenzioso e prezioso lavoro.
Il presidente del comitato di Udine
Sergio Meinero ha dichiarato ai quotidiani locali come questo rappresenti un traguardo prestigioso per la Cri friulana che ritorna dopo alcuni anni a gareggiare in Europa.
“Ciò significa- ricorda- che i nostri volontari sono addestrati e seguono un percorso formativo di aggiornamento continuo. Solo così siamo certi di poter offrire un servizio di qualità ai cittadini”.
