Teatro strapieno ieri sera a Camino, tanto che molti hanno trovato la porta chiusa già venti minuti prima che lo spettacolo cominciasse. Un Claudio Moretti in versione presentatore, valletto e intrattenitore di spalla, ha inframezzato con storielle, sketch e "sclopetadis" la performance di una bravissima Caterina Tomasulo, lucana ma friulana d'adozione da 23 anni e da 6 mesi sulla cresta dell'onda. Lei si è esibita prima nei panni di Miranda, una wedding planner vedrana che vuole evitare di contrarre il virus del matrimonio, poi di Rossella, appassionata di Carosello e delle pubblicità vecchia maniera, e infine con "50 sfumature di friulano", pezzo ormai storico che lei continua ad aggiornare per dimostrare le differenze delle parlate friulane, le caratteristiche linguistiche che rivelano il carattere friulano, e i richiami ad altre lingue. Il pubblico è rimasto entusiasta con ganasce bloccate e dolenti per le tante risate scaturite dalla sana e naturale comicità dei due artisti.
La serata è stata organizzata dall'Amministrazione comunale di Camino al Tagliamento in collaborazione con la Compagnia Teatrale "Sot la Nape" rappresentata da Daniela Faurlini che ha dato il benvenuto ai presenti. L'Assessore alla cultura di Camino Cristina Pilutti ha auspicato che questo evento, come il precedente spettacolo che ha visto coinvolto il Teatro Incerto, possa essere un'occasione per riportare le persone a teatro dopo un periodo di chiusura. In sala infatti tra il pubblico ci si meravigliava di quanti fossero i locali presenti. Forse non è tanto importante tenere aperto il teatro, ma piuttosto offrire spettacoli di qualità che interessino alle persone. Lo stesso Moretti ha commentato a margine dello spettacolo che la gente ha bisogno di uno sfogo, ma che bisogna saperla far ridere con intelligenza, perché c'è modo e modo di farlo e lui sono 35 anni che ci lavora.
