Contrariamente a quanto si è portati a pensare dalla stampa e dall'importanza data alle questioni legate all'immigrazione, il rapporto sull'immigrazione 2016, redatto dalla Direzione generale del Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica della Regione sulla base di dati aggiornati al 14 ottobre 2016, indica che c'è stato un rallentamento dell'immigrazione in Regione con un calo degli stranieri residenti. Questo calo non è legato tanto all'emigrazione di stranieri verso altre Regioni o nazioni, ma piuttosto ad un calo delle nuove iscrizioni di cittadini stranieri alle anagrafi regionali del 25% nell'ultimo quinquennio da 7350 unità nel 2011 a 5510 unità nel 2015. Inoltre, molti stranieri hanno acquisito la cittadinanza italiana, ormai oltre 5000, con una quadruplicazione nell'ultimo quinquennio.
Al 31 dicembre 2015 in Regione erano residenti 105mila stranieri di 156 nazionalità con un età media di 34 anni, ossia 13 anni più giovane dei residenti italiani.
Come è noto gli stranieri constribuiscono a ridurre il tasso di crescita negativo della popolazione della Regione ed infatti 1 bambino su 5 ha almeno un genitore straniero. Sono quasi 20 mila gli stranieri nelle scuole della Regione e oltre 2000 tra università e corsi di specializzazione.
Sempre al 31 dicembre 2015 erano stati erogati 87 mila permessi di soggiorno a cittadini extra-comunitari con 2635 casi di richiedenti asilo.
Per maggiori informazioni si vedano la presentazione e il breve riassunto del rapporto scaricabili sotto.