A Majano, nella Galleria Ciro di Pers (Municipio), si sta concludendo la mostra dei “tesori” di Domenico Zannier. Il candidato al premio Nobel scomparso nel 2017 custodiva nella propria abitazione molte opere, avute o acquistate grazie ai suoi rapporti professionali con artisti di vario calibro. Il curatore dell’esposizione, l’ex codroipese Luigi Paolo Martina, ha dovuto infatti effettuare una selezione tra le opere che l’artista aveva lasciato alla città, potendone scegliere solo una sessantina. Tra gli autori ricordiamo Otto D’Angelo, Mario Zilli, Arrigo Poz, Giovanni Patat, Bruno Dario, Pietro Gallina e Renato Pauluzzi. La mostra, ad ingresso gratutito, sarà visitabile fino al 4 febbraio e, tra poche settimane, partiranno anche i lavori di ampliamento della biblioteca comunale nella quale saranno collocate opere e scritti dello Zannier, oltre che l’immenso patrimonio letterario che il poeta custodiva. Luigi Paolo Martina ha già in cantiere per questa primavera molte idee per esposizioni e mostre di respiro regionale e non solo.
