Regione, Sociale

Tante iniziative svolte e in programma per ambito donna

di Ambito Donna, Medio Friuli

In modalità telematica, Ambito Donna ha esposto all’Assemblea regionale delle Associazioni e Movimenti delle donne, gli obiettivi comuni delle 11 amministrazioni del Medio Friuli che lo compongono.
Un ringraziamento alle amministratrici presenti Fabiola Frizza Assessora alle Pari Opportunità del comune di Codroipo, Ponte Elena consigliera alle Pari Opportunità del comune di Talmassons, Fanny Fabro presidentessa della commissione Pari Opportunità del comune di Basiliano, Tiziana Cividini Assessore del comune di Codroipo in rappresentanza del Sistema Bibliotecario del Medio Friuli ed Anna Catelani responsabile dei Servizi Sociali dell'Ambito distrettuale di Codroipo attribuiti all'Asp Daniele Moro, nonché la Commissione Pari Opportunità della regione Friuli Venezia Giulia nella persona della Presidentessa Dusolina Marcolin ed il Presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin.
Come ormai già saprete Ambito Donna nasce dal pensiero comune delle 11 Amministrazioni di tutto il Medio Friuli: Basiliano, Bertiolo, Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Codroipo, Lestizza, Mereto di Tomba, Mortegliano, Sedegliano, Talmassons e Varmo, che insieme hanno individuato delle azioni dagli intenti unitari in sinergia anche con l’Asp Moro, il PIC (Progetto Integrato Cultura del Medio Friuli) ed il SB (Sistema Bibliotecario del Medio Friuli) ma anche con varie Associazioni del territorio e non solo, per porre l’attenzione sul mondo femminile, la valorizzazione delle attitudini, la parità di genere, la salute in particolare della donna ed il contrasto alla violenza sia nei nostri territori ma anche a livello più ampio.
Ambito Donna, ha iniziato a svolgere la propria attività nel marzo 2015 mantenendo costanti nell’arco dell’anno 2 eventi itineranti per poi variare l’offerta di sensibilizzazione socio-culturale nei restanti periodi. Nel particolare a fine novembre cambiando ogni anno comune, organizziamo la Marcia di sensibilizzazione “TUTTI PER LEI”, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre; un modo semplice, salutare e culturale che unisce il porre l’attenzione sul problema divenuto piaga sociale e familiare e la fruizione degli ambienti naturali dei nostri territori anche a livello turistico.
La marcia di carattere itinerante, farà scoprire e riscoprire le località del Medio Friuli, tra boschi, biotopi, risorgive e campagna circostante che li caratterizzano; un vero e proprio toccasana per confortare corpo e mente.
La prima edizione a Codroipo nel 2016 ha visto un massiccio numero di partecipanti che ci hanno fatto credere ancora di più al nostro intento di sensibilizzazione al contrasto della violenza e fatto in modo che lo svolgersi della manifestazione continuasse poi anche nel 2017 a Bertiolo, nel 2018 a Castions di Strada nel 2019 a Camino al Tagliamento mentre lo scorso 2020 era prevista a Mortegliano ma, a causa della pandemia in corso e delle conseguenti limitazioni per il contenimento della stessa, siamo state costrette a cancellarla. Contiamo quindi quest’anno di portarla comunque a termine.
L’iniziativa è rivolta a tutta la popolazione di ogni genere ed età al fine di promuovere il coinvolgimento e la sensibilizzazione di partecipanti e spettatori.
Altro evento costante durante l’arco dell’anno è la mostra itinerante che ha visto la primissima inaugurazione il 3 marzo 2017 a Basiliano con “Feminis in vore” a cura del CRAF di Spilimbergo (Centro di ricerca e archiviazione della fotografia) che ritraeva, in diverse fotografie a partire dai primi del “900”, le donne nella quotidianità del lavoro casalingo, dei campi, nelle arti e nei mestieri fino all’evolversi delle proprie mansioni ai giorni nostri.
L’anno successivo, abbiamo inaugurato a Bertiolo, la seconda mostra itinerante dal titolo “DEADONNA” dell’artista Luigina Iacuzzi. Un’illustrazione accattivante del ruolo della donna e delle sue molteplici attività all’interno della società, della famiglia e di se stessa anche attraverso una propria, singolare introspezione.
In concomitanza, abbiamo voluto anche ricordare la ricorrenza del 40° anno della legge n.180 di Franco Basaglia che ha visto la chiusura di tutti i manicomi italiani, e pertanto abbiamo inserito le opere pittoriche del gruppo dei ragazzi di “Casa & Piazza di Virco”, persone di età eterogenea con problematiche legate al disagio psichico che condividono il percorso di crescita e di vita presso la comunità, gestita dalla cooperativa Onlus Itaca, nel comune di Bertiolo
La mostra “Deadonna” ha inoltre avuto il privilegio di essere stata esposta nel Palazzo della Regione a Trieste lo scorso ottobre 2019 come tappa conclusiva del percorso itinerante nel Medio Friuli.
Il 12 Settembre 2019 presso Villa Zamparo, di Basiliano abbiamo inaugurato la 3^mostra itinerante “ESPRESSIONI DI DONNA” una visione personale della donna da parte di 3 pittrici del nostro territorio: Daniela Marangone, Loredana Marangone e Lucia Zamburlini. La mostra è stata congelata più volte nel corso del 2020 proprio durante l’itinere nei vari comuni ed ad oggi siamo in attesa di esporla a Castions di Strada per poi concludere con Mortegliano. Contiamo inoltre di poter esporre nuovamente anch’essa, nel Palazzo della Regione presso gli atri del Consiglio regionale non appena la situazione dovuta al Covid-19 tornerà alla normalità e tutte le attività si potranno di nuovo svolgere in sicurezza.
A marzo 2020 era prevista a Codroipo una rappresentazione teatro-musicale dei “3 Chic” sotto l’egida di Andos sezione di Codroipo in sinergia con l’Asp Daniele Moro dal titolo: “Donne e fanti, equivoci costanti” uno spettacolo accattivante di rappresentazione dei diversi ed inscindibili universi uomo e donna in chiave umoristica ma anche riflessiva, grazie all’ esilarante opera di Umberto Scida, curatore anche della regia, Barbara Errico e Bettina Carniato.
Un modo ironico, leggero e graffiante per trattare il tema della tanto ricercata parità dei sessi, fino ad arrivare agli abusi ed alle violenze subite dalle donne, una denuncia a suon di parole, in musica e recitate.
Ovviamente questo evento è stato rimandato a tempi migliori così anche diverse iniziative che hanno visto l’approvazione da parte della regione Friuli Venezia Giulia che ha concesso il contributo per azioni volte al contrasto della violenza di genere nel periodo di novembre 2020 sia ad Ambito Donna per 3 comuni aderenti sia ai singoli comuni di Talmassons, Mortegliano e Codroipo.
Le attività previste a novembre 2020 che sono state prorogate al 2021 e si dovranno svolgere entro il mese di giugno sono le seguenti.
Per il comune di Codroipo un ciclo di 3 eventi “Donne libere da Catene - via i lucchetti della violenza” che comprendono 2 spettacoli teatrali ed una conferenza. Il primo “Uno nessuno centomila” di Matàz Teatro, una serie di racconti e di dati per riflettere riguardo alla dolorosa realtà della violenza sulle donne ed al termine della rappresentazione un dibattito con il pubblico con l’ausilio delle psicologhe dello Sportello Antiviolenza del Comune con contestuale approfondimento relativo alle attività ed ai servizi specifici presenti sul territorio.
La seconda rappresentazione consta in uno spettacolo di danza tradizionale con momenti di accompagnamento tematico in poesia di Viento Flamenco “Mujeres que Luchan”, un omaggio speciale alle donne, dal sapore andaluso. A conclusione il dibattito con il pubblico.
La terza una conferenza evento letterario "Le fate non ballano più come sorelle”, la storia di Caterina Percoto con una relazione sulla figura della scrittrice e della donna a cura di Elisabetta Feruglio, letture sceniche e interviste immaginarie a Caterina Percoto in italiano e in friulano.
Anche per il comune di Talmassons sono previste 3 serate di cui la prima musicale con il concerto di Ennio De Angelis “Anna ha visto la luna”. La seconda sarà una serata informativa “Triangolo drammatico e violenza domestica nel lockdown” a cura di Caterina Bott, preceduta da un flash-mod “Colpo di pistola” del coro “Le Viole” di Torsa di Pocenia. Infine, la terza serata avrà un carattere informativo con “Violenza sulle donne: realtà locale e testimonianza dell’operato di 2 sportelli di ascolto”, quello di Udine curato dall’associazione “Zero su tre” e quello del Medio Friuli “Non Sei Sola” a cura dell’associazione “Voce donna” e dell’Asp Daniele Moro.
Per il comune di Mortegliano un ciclo di 5 giornate: l’evento teatrale “Parole e sassi” ovvero la storia di Antigone in un laboratorio per le nuove generazioni a cura di Valentina Rivelli del “Teatro della Sete”; il laboratorio filosofico gestaltico “Vincoli legami relazioni reciprocità rispetto” un a cura di Annamaria Lo Monaco del Centro Gestalt di Udine; il laboratorio “Violenza è” per ragazzi delle scuole superiori a cura dell’associazione “Zero su 3”; il laboratorio filosofico-gestalitico “Le figure del femminile” sempre a cura di Annamaria Lo Monaco del Centro Gestalt di Udine; e, infine, la Conferenza ”Il linguaggio come mezzo celebrativo delle identità di genere” a cura dell’associazione “Zero su 3”.
Per il comune di Bertiolo è previsto lo spettacolo teatrale “Le audaci imprese di 2 mondi: le donne i cavalieri, l’arme e gli amori” di e con Umberto Schida e Bettina Carniato, a Sedegliano la serata informativa “Narcisismo e dipendenza affettiva” a cura dell’Aspic Friuli Venezia Giulia e a Mereto di Tomba lo spettacolo “Donne che cambiano il mondo”.
In progetto per quest’anno inoltre abbiamo un ciclo di presentazioni itineranti del libro “L’ultimo appuntamento sul Tagliamento” di e con Daniele Paroni e la donazione dello stesso libro e di una scaffalatura personalizzata dal logo di Ambito Donna ad ogni biblioteca facente parte del Sistema Bibliotecario del Medio Friuli. Con l’intento che queste presentazioni itineranti di libri dedicati all’emancipazione femminile, e comunque anche più in generale alla donna, diventino una consuetudine estiva a cadenza annuale, magari da svolgersi all’aperto in sicurezza nel pieno rispetto delle misure antiCovid-19.
Ancora è stato presentato in ogni comprensorio scolastico di ogni ordine e grado dei nostri territori un progetto volto all’ educazione all’affettività con dei laboratori che porteranno alla realizzazione di panchine rosse da inaugurare in ogni comune del Medio Friuli.
Infine, il più importante di tutti i nostri progetti, ovvero quello di consolidamento delle nostre attività che ha recentemente trovato avvio in una convenzione tra i nostri 11 comuni, adesso ancora in bozza ma presto sarà definita nei dettagli e porterà finalmente ad un atto che speriamo presto convogli i suoi frutti anche come esempio alle altre amministrazioni del Friuli Venezia Giulia ma in particolare alle nuove generazioni di donne e uomini di valore.
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024 07:14