Talmassons, Scuola

Borracce utili ed educative per gli studenti

di Amministrazione comunale di Talmassons

Spesso anche i momenti più difficili possono rappresentare un’opportunità, possono portare intrinsecamente con sé un aspetto positivo, da cogliere e sfruttare. Altrettanto spesso, però, capita che tutto ciò rimanga sospeso nelle sole parole, senza trovare una concreta realizzazione.
L’Amministrazione Comunale di Talmassons ha provato, allora, a fare proprio questo concetto e ad applicarlo al fine di raggiungere dei risultati tangibili e volti al bene comune. In questo caso, l’ambiente e la sensibilizzazione dei giovani al rispetto di quest’ultimo si sono trovati al centro di un progetto, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Comune, che nasce dalla logistica legata alla mensa scolastica dell’Istituto Comprensivo Lestizza-Talmassons, a conseguenza delle normative in atto in materia di Coronavirus. A causa dell’impossibilità ad usare le brocche d’acqua per ragioni sanitarie, la soluzione più immediata sarebbe stata quella di fornire, ad ogni pasto, una bottiglietta d’acqua per ogni alunno: ciò avrebbe comportato, però, in primo luogo, una produzione di rifiuti di plastica annua eccessiva e, secondariamente, maggiori spese per l’erogazione del pasto, il quale presenta anche una compartecipazione da parte del Comune. Già di base, infatti, ogni singola consumazione, a causa delle nuove modalità imposte dalle norme di sicurezza, viene a costare €0,50 in più (per un aumento annuale totale di quasi €5000, coperti dall’Amministrazione Comunale che non intende, in un periodo di sofferenza economica, pesare con maggiori costi sulle famiglie); l’uso delle bottigliette, inoltre, avrebbe aumentato di €0,20 il costo di ogni singolo pasto. L’Amministrazione, quindi, in sinergia con l’istituto Comprensivo e la Commissione Mensa, ha deciso di distribuire a tutti i ragazzi una borraccia in alluminio personalizzata della capacità di 850 ml che può essere utilizzata per bere sia durante la giornata sia durante il pranzo. Questo gesto, fortemente voluto, porterà a rinunciare a quasi 10000 bottigliette di plastica annue (e quindi non prodotte e non trasportate) e permetterà un risparmio totale di CO2 pari a quasi 1000 kg, tra produzione, trasporto e smaltimento.
L’iniziativa prevede, inoltre, la spiegazione agli alunni dell’Istituto Comprensivo del beneficio derivante dall’utilizzo delle borracce e la possibilità, tramite l’illustrazione delle formule utilizzate per il calcolo del risparmio, di verificare la CO2 non prodotta anche in altri ambiti della loro quotidianità. Il Sindaco Pitton afferma: “Questo progetto condiviso dai vari portatori di interesse dimostra la sensibilità della nostra Comunità nei confronti di tematiche come quella ambientale e diventa un messaggio educativo verso il mondo giovanile, nonché un segnale di oculatezza nella destinazione dei fondi sommata alla ferrea volontà di evitare a tutte le famiglie spese maggiori in un periodo tutt’altro che semplice”.  
Ultimo aggiornamento: 15/04/2024 22:15