15/01/2015
Scuola
Caro Babbo Natale,
chi ti scrive è un bambino di nove anni che frequenta una scuola primaria di Codroipo.
Quest' anno vorrei un “grande sacco”, pieno di coraggio, per un mio amico che da circa un anno è ammalato ed è sottoposto a molte cure: io ti chiedo di dargli la forza di guarire.
Spero che tu abbia ancora dei “sacchi vuoti”, se ne hai, allora riempili di un po' di serenità e felicità. E quando sarai in volo con le tue magnifiche renne, spargile sulle case delle famiglie dei miei simpaticissimi compagni e sulle mie magnifiche maestre.
Ti chiedo se hai ancora un “sacchettino” di pazienza per mamma e papà, mentre per la mia sorellina vorrei una bambolina.
Infine, per me ho due piccole richieste: vorrei un videogioco e una costruzione Lego. In cambio cercherò di non fare più arrabbiare i miei genitori e di impegnarmi sempre di più a scuola.
Avrei ancora una piccola richiesta: quella che il giorno di Natale, arrivi il mio migliore amico per giocare insieme a me, con i giochi ricevuti.
Ti saluto calorosamente e amorevolmente e ti ringrazio per aver dedicato il tuo tempo prezioso alla mia lettera.
Buon Lavoro e grazie.
Un bambino che sta crescendo