Camino al Tagliamento, Codroipo, Arte e spettacoli

"Salvo complicazioni morirò", ma intanto viviamo!

di Pierina Gallina e Silvia Iacuzzi

Continua a mietere successi la commedia brillante liberamente tratta dal “Malato immaginario” di Moliére.
Per l’11^ volta Gruppo Senior di Teatrando, il dipartimento di Teatro della Scuola Di Musica di Codroipo, con la collaborazione della Compagnia Agnul di Spere ha portato in scena la pièce per la regia di Monica Aguzzi e per l’ennesima volta tanti applausi da un pubblico coinvolto in momenti di ilarità con sonore risate ed altri di riflessione e, perfino, di una sorta di accennata malinconia.
La commedia, adattata e certamente personalizzata, è stata presa molto sul serio ed interpretata con piglio autorevole dai quasi professionisti di 16-17 anni che hanno dato prova di grande competenza scenica, dialettica e interpretativa. Quando ci si ammala della paura di ammalarsi si finisce per assomigliare al protagonista, Argante, che fa girare la sua vita intorno alle malattie, come si conviene al perfetto ipocondriaco ovvero colui che vuole a tutti i costi essere ammalato. In pratica, l'ipocondriaco non affronta mai il vero problema che sta nel senso di fragilità personale, ma ha bisogno di trovare malattie anche dove non ci sono. Questo aspetto influisce anche la famiglia e il personale di Argante. Come la domestica, Tonia, che lo asseconda in ogni richiesta, a volte crudele ed egoista. O la figlia maggiore Angelica, che si trova costretta a convolare a nozze con la persona scelta dal padre perché figlio del Dottor Purgon. nonostante ella sia innamorata di Cleante. A riportare la speranza sarà il ritrovamento di un referto medico sbadatamente o volutamente dimenticato dalla domestica. Finirà così il sottile gioco di potere del Dottor Purgon e di Belina, la seconda moglie di Argante, lui realizzerà che l’importante è vivere circondati dalle persone che ci amano e arriverà il lieto fine di uno spettacolo coinvolgente e davvero ben strutturato.
Dopo tanti successi e tante fatiche, Monica Aguzzi è stata omaggiata sul palco di un grande pacco dono che conteneva una sedia da regista con megafono. E lei non si è fatta pregare… “e adesso vedrete!” Chissà cosa ha in serbo questa creativa “dal cuore buono” come l’ha descritta l’Assessore di Camino Cristina Pilutti che ha aperto la serata insieme a Sandra Zanini, Presidente della Compagnia Sot la Nape che ha organizzato la Rassegna teatrale d’autunno in collaborazione con il Comune.
Ultimo aggiornamento: 19/04/2024 07:14