Codroipo, Poesia, Furlan, Ricordi

Ricordando Agnul di Spere a dieci anni dalla scomparsa

di Marco Calligaris

La locandina dell'evento
L'11 gennaio ricorrono dieci anni dalla scomparsa dell'ingegner Angelo Michele Pittana dai più conosciuto come "Agnul di Spere". Gli studi: dopo la maturità conseguita al Liceo Classico di Udine si laureò in ingegneria civile a Pisa nel 1960. 
Si trasferì nella Svizzera italiana dove lavorò in uno studio privato; alla fine del 1962 fu assunto dall’Amministrazione Cantonale Ticinese, nel Servizio progettazione dell'Ufficio strade nazionali, come progettista, dove lavorò fino al maggio 1993, quando andò in pensione. In Svizzera rimase 31 anni dividendosi tra Bellinzona, Chiasso e Locarno, diventando cittadino svizzero. 
Dopo la pensione ecco il ritorno al suo amato Friuli sino alla morte avvenuta nel gennaio del 2005. 
Era un ingegnere che pensava e scriveva in friulano, sia in prosa che in poesia. Il suo lavoro in Svizzera è stato accompagnato dall'intensa attività poetica in friulano e alle traduzioni nei diversi idiomi del ceppo romanzo, catalano, francese e spagnolo, con un'incursione nel mondo poetico turco. 
La sua profonda conoscenza di numerose lingue gli permise di tradurre in friulano diverse opere di autori affermati come Neruda, Prévert, Hemingway, Hikmet, Jiménez, Goethe. 
Scrive Roberto Iacovissi sulle pagine del Messaggero Veneto come per Pittana "il friulano aveva la sua bella parola, risuonante, viva". 
La scoperta affascinante del poeta -ricorda sempre Iacovissi- fu quella del sun di una lingua che confrontava con altre più paludate; una fascinazione non diversa da quella che dovette provare l'acerbo Pasolini quando nel cortile della casa della madre Susanna aveva ascoltato dolci parole friulane, che gli avevano fatto balenare la contiguità con parole romanze che studiava al corso di filologia, e che lo porteranno alla decisione di fare del friulano (che non parlava) la lingua della sua poesia. 
Straordinaria somiglianza, tra i due, anche per quanto riguarda la traduzione in friulano, che il Pasolini considerava necessaria per la sua promozione al rango di lingua. 
Quest'oggi alle 18 nella sala consiliare del Comune di Codroipo, la Compagnia teatrale Agnul di Spere, che da anni opera nella promozione e divulgazione del teatro in lingua friulana, con il patrocinio del Comune di Codroipo, ha organizzato un incontro per ricordare lo scrittore con una serie di letture e ricordi e con una prolusione di Roberto Iacovissi sulla figura di Agnul di Spere nella letteratura friulana ed italiana. L'ingresso è libero.

EVENTI DI OGGI

Museo Civico Delle Carrozze, San Martino di Codroipo
Il Canto della Terra
Villa Valetudine, Camino al Tagliamento
Marisa Ribis e Emanuela Giaretto
SEGNALA EVENTO
GALLERY
INFO UTILI
RIVISTA STAMPATA
Ultimo aggiornamento: 29/03/2024 10:07