Il 13 maggio al Pala Ruffini di Torino, si è svolta la finale del Campionato Unione Europea dei pesi massimi leggeri. Il belga Geoffrey Battelo di origini friulane (il nonno paterno era di Villacaccia) 36 anni, 190 centimetri di potenza, reduce da sei vittorie in altrettanti match disputati negli ultimi tre anni, con un record personale di 31 successi (27 ko) e 5 sconfitte ha incontrato l’italiano Maurizio Lovaglio. Geoffrey ha messo presto in chiaro il suo piano tattico, incentrato tutto sulla preparazione costante del diretto destro: un'autentica fucilata, e alla quinta ripresa, un’ultima decisiva combinazione di Battello, ha costretto Lovaglio al tappeto per la terza volta, determinando lo stop dell’arbitro, con perentorio KO.
Immensa è stata la gioia per Geoffrey, sosia del nostro grande pugile, il compianto Primo Carnera, e per i suoi sostenitori giunti a Torino in pullman. Grande emozione per il campione che ha ascoltato il verdetto in lacrime, segno di quanto importante fosse per lui questa battaglia.
Bravo Geoffrey, il Friuli è orgoglioso di te!