06/11/2022
Rivignano Teor, Arte e spettacoli
Fabrizio De Poi ha vinto il Festival della Canzone Funebre
di Associazione Musicisti Tre Venezie
Anche il Festival Mondiale della Canzone Funebre del 2022 se n’è andato, portandosi dietro le nebbie dell’ultima serata che hanno reso ancor più suggestivo l’ambiente. La nuova formula è stata di sette concorrenti e tre ospiti che, pare, sia piaciuta assai. Come sempre i generi musicali in contrasto tra loro hanno reso il festival eccitante e in continua attesa.
Se lo scorso anno vinse il Rock/Metal di Franz Merkalli & Tellurika, quest’anno, con piacevole grande stupore, ha vinto un cabarettista, a dimostrazione delle diverse culture musicali che il Funebre rappresenta. Fabrizio De Poi, con “La nonna immobile”, ha incantato e fatto ridere di gusto il pubblico.
Sul palco come sempre Rocco Burtone ha condotto e dialogato con artisti e pubblico, ma questa volta, dopo un breve e colto intervento del sindaco Mario Anzil, che è andato a citare addirittura Catullo, ha voluto accanto a sé non una valletta, ma a sorpresa Massimo Tonizzo, l’uomo che a Rivignano è conosciuto per essere il “Risolvi problemi” del Comune. Tonizzo si è ben integrato nell’atmosfera e, per una notte, è diventato attore/presentatore.
Inutile ricordare i musicisti partecipanti e ospiti, perché il Festival della Canone Funebre si è sempre dato un compito: quello di mantenere alta la qualità del messaggio musicale, sia compositivo che rappresentativo.
Concludendo, il Funebre sorprende come sempre, ed è così sorprendente che non sorprende più. Amen.