Auguri, Ricordi

Bilanci ed auspici per il nuovo anno 2023

di Graziano Vatri

Come da tradizione, eccoci nel nuovo anno pronti per fare qualche breve considerazione.
La situazione lasciata in eredità dal 2022 risulta pesante e piuttosto complicata. Infatti, la guerra in Ucraina continua con le devastazioni, le vittime innocenti, gli enormi danni ed il dolore che produce. Siamo in piena Europa che ha conosciuto 70 anni di pace, eppure a 11 mesi dall’inizio di questo orribile conflitto causato dall’aggressione russa voluta dal presidente Vladimir Putin, non ci sono segnali incoraggianti che facciano presagire la fine. I cittadini ucraini, resistono contro ogni previsione, anche grazie agli ingenti aiuti del mondo occidentale, mentre il colosso russo è più fragile di quanto si immaginasse sia militarmente che nelle pesanti implicanze sociali e finanziarie. Eppure, la situazione a tutt’oggi, non si sblocca.
Assistiamo inoltre al perdurare di una crisi economica che nonostante gli incoraggianti segni di ripresa, di fronte al sorgere di un’emergenza energetica legata alla guerra, ma anche a criticità già in atto da tempo ed a manovre speculative molto pericolose scaturite da un mercato commerciale alle volte senza freni o regole, hanno prodotto i sintomi di una possibile recessione.
Pur con tutte le lentezze che ne rallentano l’azione, l’Unione Europea come peraltro lo aveva fatto anche per la pandemia da coronavirus, ha reagito bene, varando una serie di utili provvedimenti che possono calmierare i mercati, venire incontro ai paesi maggiormente indebitati come l’Italia ed aiutare tangibilmente le fasce sociali più in difficoltà.
Da noi, abbiamo avuto l’eccellente esperienza del governo presieduto da Mario Draghi cui si deve la tenacia e la capacità di fronteggiare al meglio le dure prove a cui l’Italia è stata sottoposta. Inoltre, a seguito delle elezioni politiche anticipate che hanno espresso un chiaro risultato con la netta vittoria del centrodestra, il nuovo governo presieduto per la prima volta nella nostra storia da una donna, Giorgia Meloni, è subito entrato nella piena operatività. Al di là di qualche iniziativa che è legata alla necessità di preservare l’identità del proprio elettorato come, ad esempio, quello sui rave party e del fatto che, nonostante le promesse fatte, non ha trovato soluzione il problema delle accise sulla benzina, il nuovo governo sulla legge di stabilità, cioè il bilancio di previsione 2023, ha fatto delle scelte responsabili. Questo, in linea con quanto indicato a livello europeo ed in grado, nei limiti del possibile, di aiutare le imprese, le varie categorie produttive e sociali nonché i singoli cittadini, usciti stremati dal rincaro delle bollette di luce o gas. Stesso discorso vale anche per la collocazione del nostro paese nell’ambito occidentale e dell’alleanza atlantica.
Ovviamente siamo solo agli inizi e quindi ci saranno presto altre possibilità di verificare l’operato di questa compagine governativa sorretta dalla propria maggioranza parlamentare.
Per quanto riguarda le minoranze, si nota l’atteggiamento costruttivo e dialogante del cosiddetto terzo polo, mentre sia il gruppo del Pd che quello dei 5 Stelle, hanno scelto una opposizione più dura ed incalzante. Sullo sfondo le difficoltà del Partito Democratico che dovrà risolvere, una volta per tutte, la propria crisi d’identità, ritrovando slancio e coesione attraverso il congresso interno.
In Friuli Venezia Giulia, si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale che vedono ai nastri di partenza la forte ricandidatura del presidente Massimiliano Fedriga con l’incertezza legata ai connotati di una sua possibile lista di aspiranti consiglieri ed a tutt’oggi, il non palesarsi in modo efficace ed unitario, di candidati presidenti alternativi, espressione delle attuali opposizioni. Niente da dire sui comuni anche del Medio Friuli, come ad esempio Talmassons, dove si voterà per il rinnovo del sindaco e dei consigli. Infatti, sulla carta ed a meno di imprevedibili sorprese, la riconferma dei primi cittadini appare sicura.
Ad ogni modo, auguro un buon anno nuovo 2023 che porti soprattutto la tanto attesa pace! 

EVENTI DI OGGI

Museo Civico Delle Carrozze, San Martino di Codroipo
Il Canto della Terra
Villa Valetudine, Camino al Tagliamento
Marisa Ribis e Emanuela Giaretto
SEGNALA EVENTO
GALLERY
INFO UTILI
RIVISTA STAMPATA
Ultimo aggiornamento: 28/03/2024 01:48