27/04/2016
Sociale
Le bufale sono degli splendidi animali, il loro latte serve a realizzare un prodotto unico, dal sapore inconfondibile: la mozzarella. Spesso però, nel giornalismo online sopratutto, queste mozzarelle diventano indigeste poiché la bufala viene associata a una notizia finta, inventata per attirare i click e le visite su un determinato sito a fini pubblicitari (in inglese viene definito “clickbaiting” letteralmente pesca di click). Capita così sui maggiori social di avere titoloni fuorvianti che, sfruttando l'argomento che va per la maggiore, seminano disinformazione evidenziando quello che è un vero e proprio analfabetismo funzionale da parte dell'utente medio del Web. Le notizie più cliccate riguarderanno video incredibili (che in realtà non hanno nulla di incredibile), notizie scientifiche assurde e persino morti inventate di personaggi famosi vivi e vegeti. E' come ritrovarsi in una sorta di primo aprile senza fine, cercando di confutare le notizie, incrociando le fonti, per capire se quel che abbiamo letto sia o meno vero.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono i principali mezzi di diffusione di queste bufale. Il mega listone riportato qui sotto riguarda siti di disinformazione, pseudo scienza, pseudo medicina, complottismo e pseudo giornalismo.
Cominciamo dai siti di pseudo scienza, ovvero siti che propongono esperimenti, invenzioni, trattamenti che non hanno alcuna valenza scientifica, anche se loro vogliono che voi lettori lo crediate.
Evidenza Aliena
Ecologia sociale
Nexus Edizioni
Pianeta Blu News
Segni dal cielo
Dionidream
La Stella
Passiamo ai siti di Pseudo giornalismo/politica, ovvero siti che usano il linguaggio giornalistico per scrivere articoli spesso basati sul nulla che portino acqua al loro mulino, qualunque esso sia. Può trattarsi di politica, religione, ideali. Sono siti che fanno male, perché molti di quelli che li leggono sono li in quanto affini come idee, e non riescono a distinguere tra notizie reali e notizie alimentate solo dal tifo per questa o l’altra fazione.
AllNews24.eu (riporta notizie da altre testate senza farvi alcuna verifica)
ByoBlu
Catena Umana
CentroMeteoItaliano
Curiosity2013
DirettaNews
Eco Tricolore
Eticamente
Grande Cocomero
ImolaOggi
Informare X Resistere
Informatitalia
Jeda News, l’informazione alternativa
Kevideo . eu
La Gazzetta della sera
Lo Sai (e tutti i suoi corollari)
Mafia Capitale
Mattino.ch
Il Nord
Italia Hot Spot
NoCensura
Nuovo Illuminismo
Notizie dal web
Parola di Iugo
Piove Governo Ladro
Riscatto Nazionale
Sapere è un dovere
Senza Censura
Siamo La Gente
Signoraggio (.it)
TicinoLive
Tutti i crimini degli immigrati
VoxNews
Passiamo ai siti complottisti, ovvero siti e pagine Facebook che credono in una o l’altra teoria del complotto, dando per scontato che quello che dice l'informazione Mainstream sia falso..
New Apocalypse
Tanker Enemy
Tanker Enemy – blog
Sù la testa – Gianni Lannes
Luogocomune
Misteri d’Italia
Mistero
Tactical Media Crew
USA Crimes
Disinformazione
Il Meteo
E' il turno dei siti di pseudo medicina, ovvero siti e pagine che spacciano cure che non hanno fondamento, spesso consigliando libri e trattamenti – a pagamento – venduti e scritti dagli stessi che si sono inventati queste cure miracolose.
La nuova medicina germanica
MedNat
La leva di Archimede
Autismo e Vaccini
InformaSalus
Alleanza della salute
Vaccini Informa
Comilva
Mamme In rete
Continuiamo con le pagine che pubblicano bufale solo per incrementare le visite e pubblicano notizie inventate per poi a volte pubblicarne la smentita qualche giorno solo per fare click
VNews24
AttivoTv
Ora attenzione a questi siti, sono siti nati apposta per prendere in giro gli utenti e pubblicano notizie false e inventate, spesso per motivi di satira
Dangerous News /Notizie pericolose
Corriere del mattino
Corriere della Notte
Corriere del Corsaro
Chiave Orgonica
Il telegrafo
IoVivoaRoma
Lercio
Lo Specchio
repubblica.altervista
Il Matto quotidiano
Queste invece le pagine Facebook da cui stare proprio alla larga:
L’antipolitica
Scienza di confine
Adesso fuori dai coglioni
V per vera informazione
La lista è davvero bella nutrita ed è in continuo aggiornamento, giorno dopo giorno, poiché sempre più persone puntano a questa specifica strategia pubblicitaria per guadagnare soldi sfruttando la poca conoscenza delle dinamiche della Rete. Prima di concludere va anche detto che esistono siti che cercano di contrastare questo fenomeno riportando le storie ed eseguendo un controllo generico sulle fonti oltre ad un doveroso fact checking: tra i tanti www.bufale.net, www.butac.it e il blog di Attivissimo.
La prossima volta che leggete o condividete un contenuto, fate attenzione: anche le simpatiche bufale e le loro squisite mozzarelle vi ringrazieranno per la vostra accortezza.