È uscito recentemente il volume “Le Madonne vestite del Friuli – Un viaggio nella devozione popolare, tra arte, spiritualità e memoria collettiva” della giornalista e scrittrice friulana Paola Treppo, edito da Chiandetti. Per la prima volta viene raccolta in modo organico la memoria diffusa delle statue vestite di Maria custodite in chiese, cappelle, sacrestie, musei e case private del Friuli storico: una tradizione radicata che intreccia fede, artigianato, arte e vita quotidiana.
Il libro documenta oltre trecento Madonne, tra cui anche quelle del Medio Friuli, come la Madonna vestita di Zompicchia di Codroipo, testimone preziosa di una devozione che le comunità hanno protetto e tramandato nonostante le restrizioni imposte nel secolo scorso. Statue polimateriche, rivestite con abiti cuciti a mano e adornate con corone, veli e gioielli votivi, sono simboli di un rapporto sacro con il femminile e con la vita. Con fotografie, testimonianze e ricerche sul campo, Paola Treppo restituisce un racconto corale che unisce memoria, spiritualità e identità friulana, inaugurando un progetto editoriale in quattro volumi dedicato alle tre diocesi della regione (Udine, Gorizia e Concordia-Pordenone) per "riportare alla luce una storia che appartiene ai nostri nonni, ai nostri avi, per non perdere quel senso di spiritualità che ha animato per secoli le nostre comunità".