Orario: 21:00
Luogo: Teatro 'Plinio Clabassi' - Sedegliano
La ricchezza della povertà - Omaggio a padre David Maria Turoldo
La ricchezza della povertà - spettacolo in forma di oratorio di Glauco Venier e Luca Fantini
con Mario Brunello violoncello Maria Pia De Vito voce Massimo Somaglino letture sceniche
uno spettacolo eseguito dall’orchestra laboratorio L’Insiùm Michele Corcella arrangiamenti e direzione
una produzione L’INSIÙM – laboratorio permanente di ricerca musicale con il sostegno di Comune di Sedegliano/ Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in occasione del Centenario della nascita di David Maria Turoldo
INGRESSO LIBERO
LA RICCHEZZA DELLA POVERTÀ è una drammaturgia scritta in forma autobiografica da Luca Fantini sul Turoldo piu’ vicino al suo Friuli ed alla sua povera gente. Liberamente ispirato a “Gli ultimi”, lo sguardo che il poeta di Dio rivolse, con Vito Pandolfi, alla dura vita dei contadini friulani degli anni 30, per cantare simbolicamente attraverso il cinema la sua terra con la sua umanita’ dimenticata. Un friuli isolato, povero e depresso che sarà in grado di fare della propria miseria non una vergogna ma un valore. Una forza da imporre al resto del mondo.
Lo spettacolo è un intreccio di letture sceniche e musiche originali, scritte da Glauco Venier ed arrangiate da Michele Corcella. Organizzato come un oratorio in cui le parti corali sono affidate al laboratorio strumentale L’Insiúm, i recitativi alla voce di Massimo Somaglino, e le arie al canto di Maria Pia De Vito ed al violoncello di Mario Brunello, richiama alcune delle liriche più intense del frate filosofo, come per la sera, memoria, litania, infinito silenzio, a suonare i divini sensi, perchè non vale dire, a terza.
Un progetto complesso ed inusuale nella realtà produttiva della cultura italiana, che ricorda la figura di Turoldo a cent’anni dalla nascita.
Villa Valetudine, Via Codroipo 25, Camino al Tagliamento, 10.00 - 17.00 ogni giorno - anche sabato e domenica, previo appuntamento
Mostra Andrea Lazzarotto