03/08/2025
Bertiolo, Regione
Un “mandi” in bicicletta dal Friuli attraverso l’Europa
di Redazione web
Sono partiti ancora una volta, come da tradizione agostana, in sella alle loro biciclette e con il cuore pieno di entusiasmo: Roberto e Sofia Moro, padre e figlia Bike Globe Trotters di Bertiolo, hanno dato il via a una nuova avventura che li porterà fino a Copenaghen.
La partenza, avvenuta venerdì mattina da Bertiolo, è stata un momento partecipato e sentito dalla comunità. Presenti numerosi cittadini, amici del gruppo FIAB Medio Friuli – Amici del Pedale, e il sindaco di Bertiolo Eleonora Viscardis, che ha salutato i due viaggiatori con affetto: “Come da tradizione consolidata, ci siamo ritrovati in tanti per augurare loro ‘Bon viaç’”.
Il viaggio non è solo sportivo, ma profondamente simbolico. Con la bandiera friulana ben visibile, l’obiettivo è portare un “caloroso Mandi dal Friûl” ai corregionali che vivono lungo il percorso, in Austria, Germania e Danimarca. Un progetto che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Bertiolo e dell’Ente Friuli nel Mondo, testimoniando l’alto valore culturale dell’iniziativa.
“Non sarà solo un percorso fisico, ma un cammino di relazioni e memoria, costruito una pedalata e un sorriso alla volta”, ha spiegato Roberto Moro. La loro missione? Incontrare le comunità friulane all’estero, condividere storie e celebrare la cultura, la lingua e le tradizioni friulane.
Nel loro primo giorno di viaggio hanno percorso 107 km, attraversando la pianura friulana fino a Tarvisio, passando per Gemona e la Ciclovia Alpe Adria Radweg. Le condizioni meteo avverse non li hanno fermati: “Il cielo ci ha risparmiato per le prime quattro ore, un regalo che ci ha fatto sorridere”, scrive Roberto nel loro diario su FaceBook. Dopo una pausa forzata a Chiusaforte per la pioggia, sono finalmente arrivati a destinazione per la sera, ospiti del mountain biker Marco Stefanini.
“Un viaggio non inizia quando si parte e non finisce quando si ritorna”, scrive Roberto, a ricordarci che ogni chilometro percorso è un’occasione per incontrare, conoscere e condividere. E mentre le ruote girano, l’aquila dorata su fondo blu vola simbolicamente sopra l’Europa, portando con sé un pezzo di Friuli.