Parole a Colazione è una rassegna multidisciplinare che ruota attorno a un connubio di territorio, tradizione e cultura. Infatti, la sua peculiarità, è di essere una rassegna itinerante che mira a valorizzare i luoghi incantati del nostro comune: dalle Ville Storiche alle aziende agricole. Gran parte degli appuntamenti è inoltre preceduta da una degustazione a cura della rete “Terre del Friuli Venezia Giulia”, partner storico della rassegna. Un momento conviviale che si intreccia, tuttavia, a una divulgazione culturale fatta di tradizioni, rispetto per il territorio e artigianato. Il nostro motto, che prendo in prestito da Sandra Furlan, coordinatrice della rete, è: anche il cibo è cultura.
Quest’anno Parole a Colazione ha subito un grosso rinnovamento.
I temi della rassegna 2025, infatti, seguiranno la proposta culturale di Go2025. Il tema del confine, come suggerisce il sottotitolo “un viaggio oltre i confini”, sarà centrale in Parole a Colazione 2025 e verrà affrontato da più prospettive. Da Trieste a Gorizia, fino a Berlino.
Oltre ciò, grazie al partenariato con l’Università degli studi di Trieste, si è deciso di far dialogare gli autori con studenti, neo-laureati e dottorandi under 35 dell’ateneo tergestino. Oltre a una buona possibilità per gli stessi, i ragazzi coinvolti saranno fondamentali all’aspetto qualitativo degli eventi.
Eventi e personalità coinvolte.
Tra gli ospiti d’eccezione della rassegna saranno presenti Aldo Magris, ex docente di teoretica presso Units, e Massimo Zamboni scrittore e artista nonché cofondatore e chitarrista dei CCCP e poi dei C.S.I.
Una buona occasione per dare spazio a giovani talenti sarà inoltre lo spettacolo finale “Niente è come sembra” (regia di Claudio De Maglio), a cura della Civica Accademia d’Arte drammatica Nico Pepe, che si terrà in auditorium a Rivignano e sarà preceduto da una degustazione serale.
Patrocini.
Parole a colazione è stato patrocinato dal Comune di Gorizia e dall’UNPLI