Talmassons, Salute

10mila passi di salute tra storia, arte, cultura e natura 

di Redazione web

È stato inaugurato venerdì 26 settembre il percorso “Talmassons tra storia, arte, cultura e natura”, in attuazione del progetto regionale “FVG IN MOVIMENTO. 10mila passi di salute”, sostenuto dalla Regione, Direzione centrale Salute, attuato e coordinato da Federsanità ANCI FVG, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine e PromoTurismoFVG.
Attualmente a questo progetto aderiscono 131 Comuni (su 215) per 121 percorsi dislocati in tutta la Regione. L’iniziativa di Talmassons è stata organizzata da Federsanità ANCI FVG in collaborazione con il Comune di Talmassons e Federfarma FVG: accanto al sindaco, Fabrizio Pitton c’era Giuseppe Napoli presidente di Federsanità ANCI FVG,Napoli; Paola Antonaz per la segretaria regionale di Federfarma Fvg; Andrea Iob del Dipartimento di prevenzione di ASUFC che ha presentato il “Piano regionale della Prevenzione – Comunità attive”, Tiziana Del Fabbro, segretaria regionale di Federsanità ANCI FVG che ha, illustrato i principali risultati del progetto regionale “FVG IN MOVIMENTO.10mila passi di salute” (2019 -2025)”. Il percorso “Talmassons tra storia, arte, cultura e natura”, è stato poi presentato da Roberto Grassi, assessore al bilancio e urbanistica di Talmassons.
Il percorso “Talmassons tra storia, arte, cultura e natura” parte dall’area dell’ex scuola elementare Valussi. Da qui si raggiunge la pista ciclopedonale verso Flambro, con i resti del portone monumentale di Villa Savorgnan e il “Biotopo di Flambro”, il più vasto complesso di vegetazione umida d'acqua dolce della regione che fa parte delle Risorgive dello Stella, visitabile lungo un itinerario che ha come punto di riferimento il settecentesco Mulino Braida, oggi museo e centro visite. Sulle facciate delle case del centro di Talmassons si ammirano 14 affreschi devozionali, dal XVIII al XX secolo, opera dei “madoneri”. Tra essi spicca quello firmato da “Suculinus pinxit” nel 1760. In piazza Vittorio Emanuele II si incontra il Teatro dei Piccoli, oggi centro civico, con monumenti dedicati a figure locali, e la Pieve di Santa Maria Annunziata. Il cammino prosegue all’ex essiccatoio di Flambro, alla vecchia latteria e alla chiesetta campestre di S. Antonio (1700), immersa tra gelsi, per poi rientrare in centro e concludersi davanti all’ex Municipio, oggi biblioteca civica, e alla storica latteria del paese. Un itinerario che unisce storia, arte, natura e tradizione. Per informazioni e aggiornamenti sul progetto e su tutti i percorsi https://federsanita.anci.fvg.it/progetti
https://www.facebook.com/FVGinMovimento10milapassidisalute

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Ultimo aggiornamento: 04/12/2025 19:57