La Festa della Repubblica è celebrata in tutti i Comuni del Medio Friuli in ricordo del 2 Giugno 1946 quando il referendum a suffragio universale segnò la nascita della Repubblica.In tanti Comuni la ricorrenza è abbinata alla consegna della Costituzione ai neo maggiorenni.
Qui sotto il testo di Virginia Corchia, neo magiorenne e collaboratrice de "il ponte" da Talmassons.
QUANDO LA COSTUTUZIONE E’ UNIONE
La Costituzione, la legge fondamentale dello Stato italiano. Il 2 giugno 1946 non si parlava d’altro per le strade, dall’estremo nord fino all’estremo sud dello stivale.
Riempivi la prima pagina di tutti i giornali: “E’ nata la Repubblica Italiana”. Come dimenticarselo!
Ovviamente per i ragazzi del 2006 come me che in un luogo rappresentativo come il comune ti ricevano in dono, quel momento non l’hanno vissuto. Ma tutti gli Italiani che la mattina del 2 giugno 1946 si sono svegliati, erano consapevoli che l’Italia avrebbe assunto un nuovo volto, dando vita così ad un nuovo capitolo della sua preziosa storia.
Oggi il sindaco Fabrizio Pitton, al fianco di consiglieri, assessori, e al presidente di ARLEF Eros Cisilino, ti consegna, cara costituzione, nelle mani di noi neomaggiorenni, nuovi elettori. La comunità si stringe attorno a noi, pronti a volare e a intraprendere un nuovo percorso della nostra vita, accogliendoci a braccia aperte, dando noi il benvenuto in un mondo nuovo, fatto di innumerevoli responsabilità.
E votare è una di queste. L’importanza del voto, diritto e dovere civico, viene appreso tenendoti al sicuro tra le mani. Siamo così orgogliosi di portarti con noi da oggi e per sempre, per diventare consapevoli cittadini che porteranno in alto le proprie idee. Questa giornata sarà indimenticabile per tutti noi. Buon compleanno Costituzione; buon compleanno Repubblica Italiana.
Virginia Corchia